La storia di Tom Ford e del suo lavoro: due libri spiegano la sua eredità (Gucci e il suo marchio)
Non è solo uno stilista, la sua carriera è costituita da due grandi storie.
Non sono molte le persone che nel mondo del design riescono a essere un mito mentre vivono; Tom Ford è una di queste. Il suo nome richiama il glamour della vecchia Hollywood; c'è molta sensualità in tutto ciò che fa. È anche un super perfezionista. Il marchio Tom Ford equivale all'uomo, famoso per quelle cose uniche, come dipingere i trattori del suo ranch di nero per abbinarli ai suoi cavalli.
La sua carriera non è un'unica storia, ma due fasi molto grandi e molto diverse. Ford è famoso per voler controllare tutto, quindi ha documentato lui stesso queste fasi. L'intera storia di Tom Ford è contenuta in due famosi libri: il primo, di colore nero, si chiama Tom Ford (2004) e racconta il suo primo periodo, il secondo, di colore bianco, si chiama Tom Ford 002 (2021) e celebra il secondo periodo.
Utilizzeremo questi due libri per capire cosa ha fatto Tom Ford. Analizzeremo la storia in due parti, da quando ha rilevato Gucci e tutto è cambiato, a quando ha creato il suo marchio, vendendolo per 2,8 miliardi di dollari, che sono un sacco di soldi.
Prima parte: "Tom Ford" (The 001 Book) e quando ha rilanciato il marchio Gucci

Prima che il suo nome fosse famoso, Gucci era uno storico marchio italiano, ma alla fine degli anni '80 non andava più bene. La gente pensava che fosse antiquato o "polveroso". Tom Ford è americano, è del Texas e proviene da un background atipico. Ha studiato architettura alla Parsons, poi è passato alla moda e ha persino nascosto la sua laurea in architettura quando ha fatto i colloqui. Ha lavorato per Cathy Hardwick e Perry Ellis, poi è andato a Milano e nel 1990 è diventato stilista di abbigliamento femminile presso Gucci.
Nel 1994 è stato nominato direttore creativo. Quello che è successo dopo è stato un cambiamento drammatico nella moda, tutto è cambiato così velocemente. Ford ottenne il controllo di tutte le linee di prodotti, gestendo anche l'immagine dell'azienda, le campagne e l'aspetto dei negozi. Ha iniettato nel marchio molto glamour e sessualità allo stesso tempo, uno stile provocatorio che la gente chiamava "porno chic". Le sue collezioni, ad esempio quella dell'autunno 1995, hanno detto alla gente cosa indossare negli anni '90, così Gucci è diventato di nuovo importante per la cultura.
Ford ha fatto molto bene, ha guidato e le vendite di Gucci sono passate da 230 milioni di dollari a circa 3 miliardi di dollari, un sacco di soldi. Poi, nel 1999, il Gruppo Gucci acquistò Yves Saint Laurent (YSL), di cui Ford fu nominato anche Direttore Creativo, in modo da avere sotto il suo comando due delle più importanti case di moda del mondo: questo è potere.
Questo periodo positivo si è interrotto bruscamente nel 2004. Una società, la Pinault Printemps Redoute (PPR, oggi Kering), aveva acquistato il Gruppo Gucci. Ford se ne andò all'improvviso; non fu per i soldi, disse, ma per una "lotta di potere" e perché aveva perso il controllo creativo, che per lui era la cosa più importante del lavoro.
Per porre fine a questa situazione, Ford ha pubblicato il suo primo libro, intitolato Tom Ford, uscito nel 2004. Questo libro è molto grande, ha una copertina nera e racconta tutto quello che ha fatto nei suoi dieci anni con Gucci e YSL, un periodo in cui ha fatto rivivere quel marchio e ha segnato quello che era il decennio della moda.
Secondo argomento importante: il suo marchio, come ha creato un impero e il libro "Tom Ford 002".
Quando ha lasciato Gucci, Ford non è rimasto fermo. Nel 2005 ha creato un proprio marchio di lusso, chiamato Tom Ford SA. Ha collaborato con Domenico de Sole, suo partner ai tempi di Gucci, e ha assunto la presidenza della nuova società.
Il modo in cui ha lanciato il marchio è stato molto intelligente. Ford non ha iniziato con i vestiti, perché per quelli ci vogliono molti investimenti e sono molto costosi. Invece, ha lanciato il suo marchio nel 2004 utilizzando licenze che portano molto denaro, prima di fondare l'azienda vera e propria. Ha concluso un accordo con Marcolin Group per la produzione di occhiali da sole e ottiche e ha firmato un accordo molto importante con Estée Lauder per creare la linea Tom Ford Beauty.
La linea di bellezza è uscita nel 2005 e nel 2006 è arrivata "Black Orchid", la prima famosa colonia del marchio. Si è rapidamente spostato nella moda maschile, vestendo persino Daniel Craig quando interpretava James Bond, e poi ha lanciato la linea femminile, che è stata accolta molto bene. Molti hanno detto che il marchio Tom Ford è stato il "primo vero marchio di lusso del ventunesimo secolo".
Diciassette anni dopo il suo primo libro, Ford ha pubblicato un seguito intitolato Tom Ford 002 nel 2021. Si tratta di un libro di grandi dimensioni, ma con una copertina bianca, ed è come un omaggio visivo al suo marchio, raccontando tutto ciò che è accaduto nei 15 anni trascorsi dalla sua creazione.
Cosa contiene il "Tom Ford Book 002"?
Questo volume è grande, ha 444 pagine e contiene molte immagini che mostrano l'evoluzione di Tom Ford. Si può vedere tutto, dai cosmetici agli occhiali, fino alle collezioni complete di abbigliamento per uomo e donna. Il libro è pieno di grandi foto realizzate da fotografi famosi; stiamo parlando di Inez & Vinoodh, Nick Knight, Steven Meisel e Mert & Marcus. Ci sono anche gli spot pubblicitari, quelli con quel tocco sessuale che lei usa sempre, e le sfilate delle star, con fan del marchio come Julianne Moore, Gigi Hadid e Joan Smalls.
Prefazione di Anna Wintour e contributi chiave
Ford ha curato personalmente il libro 002, un'opera personale. Anna Wintour, l'influente redattrice di Vogue, ha scritto la prefazione e Graydon Carter ha fornito l'introduzione. Non ci sono solo immagini, Ford racconta anche la storia di come ha creato il suo impero con le sue parole.
Ne vale la pena? Analisi del libro come oggetto di design
Questi due libri, 001 e 002, sono considerati oggetti da collezione dalle persone che si occupano di moda, stile e design, che li desiderano davvero. Il primo libro (001) è diventato un punto fermo dell'arredamento, presente in ogni casa di lusso. È diventato così comune che alcune riviste di arredamento lo hanno presumibilmente bandito, perché era troppo. Il libro 002 è il complemento elegante del primo. Molti li vendono insieme in un cofanetto di lusso; questo rappresenta le due fasi complete della carriera di Ford.
La vendita di Tom Ford a Estée Lauder: la chiusura di un cerchio milionario
Il secondo momento della carriera di Tom Ford si conclude in modo spettacolare dal punto di vista finanziario nel 2023. Le società Estée Lauder, da sempre sue partner nel settore della bellezza, acquistarono l'intero marchio Tom Ford SA. Hanno concluso un affare storico valutato in 2,8 miliardi di dollari.
Con questa nuova struttura, Estée Lauder possiede l'intero marchio e le sue licenze. Il settore moda, che comprende abbigliamento, accessori e calzature, è gestito dal Gruppo Ermenegildo Zegna su licenza. In seguito alla vendita, Tom Ford non è più il direttore creativo del suo marchio. Peter Hawkings, un collaboratore di lunga data, è stato nominato suo successore.
Tom Ford ha costruito due imperi della moda e li ha venduti, è stato un successo. Ha annunciato il suo ritiro da questo settore che ha contribuito a definire e cambiare. Ora inizia un altro capitolo creativo. Si dedicherà a tempo pieno alla cinematografia con la sua società di produzione, che si chiama "Fade to Black".
Ciò che rende unico il marchio: profumi e occhiali classici
Le passerelle di Tom Ford sono sempre state sui giornali, ma la base economica e l'identità del marchio sono sempre state la bellezza e gli occhiali. Questi prodotti sono di lusso, ma molti possono permetterseli; sono più accessibili degli abiti di alta moda. Questo ha permesso a quasi tutti di adottare l'estetica di Tom Ford.
Il mondo dei profumi: non c'è solo Black Orchid
"Black Orchid" è uscito nel 2006, ma è stato solo l'inizio di tutto. Gli intenditori di profumi amano la "Private Blend Collection". Di questa linea di lusso, il profumo "Oud Wood" è molto famoso. La gente si chiede sempre perché costa così tanto, ed è per via dell'ingrediente agarwood. Questo materiale è molto raro e molto costoso. Questi profumi sono importanti per il successo del marchio, così come la linea "Signature", che vanta grandi vendite come "Rose Prick".
Occhiali Tom Ford: il simbolo di essere un pezzo grosso
Gli occhiali da sole e le montature da vista di Tom Ford sono molto importanti, proprio come i profumi, e vengono prodotti con Marcolin. Questi occhiali sono diventati immediatamente uno status symbol. Il design è elegante e le persone li riconoscono facilmente per il dettaglio metallico a forma di T sulla cerniera. Questo dettaglio mostra molto bene il lusso, il potere e il glamour che lo stilista voleva.
Tom Ford regista: un'eredità fuori dalla moda
Ford non ha solo creato il suo impero della moda, ma è anche diventato un regista cinematografico molto famoso. Il cinema è come un'estensione del suo occhio per i dettagli, e lo fa molto bene. Realizza film che hanno un aspetto fantastico e colpiscono le emozioni, la verità è che sono super visivi, e lui presta molta attenzione a questo aspetto.
Il suo film "A Single Man" (2009)
Il suo primo film è stato "A Single Man", amato dalla critica di tutto il mondo. Colin Firth è il protagonista, il film ha un'estetica di grande impatto. Ogni scena sembra progettata da lui stesso, è come se fosse un designer, ecco perché sembra così perfetta. La gente ha anche detto che esplora molto bene i temi del dolore, dell'amore e della bellezza, è molto commovente.
Su "Nocturnal Animals" (2016)
Poi ha realizzato il suo secondo film, intitolato "Nocturnal Animals". Si tratta di un thriller complicato con molto stile, che lascia davvero pensare. Amy Adams e Jake Gyllenhaal sono i protagonisti. Il film ha fatto apparire Tom Ford come un vero e proprio regista serio, non solo come un uomo di moda. I suoi due film dimostrano che sa raccontare molto bene le storie, non solo in passerella. Ora passa la maggior parte del suo tempo a fare questo, ama la regia, quindi non è più così appassionato di passerelle.
Domande comuni su Tom Ford (quello che la gente vuole sapere)
Con chi era sposato Tom Ford?
Richard Buckley era il marito di Tom Ford, un giornalista di moda molto stimato, nonché ex direttore di Vogue Hommes International. La loro è stata una delle relazioni più lunghe dell'industria della moda: hanno iniziato a frequentarsi nel 1986, si sono sposati nel 2014 e sono rimasti insieme fino alla morte di Buckley nel 2021.
Quanti figli ha Tom Ford?
Tom Ford e Richard Buckley hanno un solo figlio, Alexander John "Jack" Buckley Ford. Jack è arrivato in famiglia nel 2012 e per darlo alla luce è stata utilizzata una madre surrogata.
Che fine hanno fatto Tom Ford e Gucci?
Tom Ford ha lasciato Gucci nel 2004, dopo essere stato direttore creativo per dieci anni. La sua partenza fu dovuta al fatto che non riuscivano a trovare un accordo su come gestire la creatività e la strategia con i nuovi proprietari dell'azienda, ovvero Pinault Printemps Redoute, che oggi chiamiamo Kering, perché avevano acquistato il Gruppo Gucci.
Quanto costa il libro di Tom Ford?
Esistono due libri principali di Tom Ford. Il primo si chiama "Tom Ford" (2004), che a volte viene chiamato 001, e mostra tutto ciò che ha fatto da Gucci. Il secondo è "Tom Ford 002" (2021), che racconta la storia del suo marchio personale. Entrambi i libri sono lussuosi da mettere in tavola, sono oggetti da collezionare. I loro prezzi sono solitamente superiori a 100 dollari; il costo varia molto a seconda del negozio e dell'edizione che si sta cercando.
Conclusione: ciò che Tom Ford ci lascia è già scritto.
Tom Ford ha davvero influenzato la cultura di oggi, non si può negare. Non si è limitato a disegnare abiti, ma ha cambiato due volte il modo in cui guardiamo al lusso e alla sensualità. Prima ha preso un vecchio marchio di cui quasi nessuno si ricordava più e lo ha reso il marchio più desiderabile al mondo, definendo ciò che era bello negli anni Novanta. Poi ha fatto qualcosa di molto complicato: ha costruito da zero un marchio di lusso globale che valeva un sacco di soldi e ci ha messo sopra il suo nome.
Ha scritto la sua storia con molta calma in due libri, dimostrando di essere un perfezionista che controlla sempre quello che la gente dice di lui. È stato definito il "Re del Sesso", poi è diventato un noto regista cinematografico ed è un multimilionario che ha già venduto il suo impero. L'eredità di Tom Ford è già scritta, sigillata e pubblicata.
Quale momento di Tom Ford vi rappresenta di più, il glamour fuori dalla vostra zona di comfort di [Book 001] o l'opulenza moderna di [Book 002]?